Se soffri di gonfiore, hai senso di peso sullo stomaco dopo aver mangiato pane o pizza, dolori addominali legati alla presenza d’aria nella pancia, meteorismo, allora è probabile che questi disturbi siano causati da un eccesso nel consumo di alimenti lievitati.
In effetti i lieviti sono dei microscopici funghi che si nutrono di zuccheri producendo dei gas. Se incorporati negli alimenti questi gas tendono a farli gonfiare o, appunto, lievitare.
Il problema è che i processi industriali di oggi (lievitazione e cotture rapide) non riescono ad eliminare o inattivare completamente i lieviti contenuti negli alimenti e quindi una parte di essi raggiunge la nostra pancia e continua il proprio lavoro di produzione di gas, facendo così gonfiare anche noi. Inoltre questo può portare ad una infiammazione del colon e ad una alterazione della flora batterica intestinale che sappiamo quanto sia importante per il nostro benessere.
Per ridurre questa sensibilizzazione è importante quindi, almeno per un certo periodo, tenere sotto controllo la quantità di lieviti che assumiamo, riducendo il consumo di quelli che li contengono.
Tutti sappiamo che pane, pizza, fette biscottate, piadine e i prodotti da forno in generale contengono lieviti e possono essere sostituiti da gallette di riso, mais, o da pane azzimo, cioè preparato senza lievito. Ma attenzione anche a molti altri alimenti di cui non sospetteremmo il contenuto di lievito come certi formaggi a crosta bianca (tipo brie), il salame e gli insaccati, i dadi da minestra (ci sono però anche quelli senza lievito). Anche lo yogurt e gli altri latticini fermentati devono essere consumati con moderazione.
In ogni caso, per individuarli, è sufficiente leggere l’etichetta dove può essere indicato lievito, estratto di lievito, lievito di birra ma anche lievito madre che, anche se meglio tollerato, può causare gli stessi problemi.
Infine, in questo periodo di desensibilizzazione è anche necessario evitare di bere vino o birra perché nei processi di fermentazione usati per produrli si utilizzano dei lieviti.
#Enjoy!