Le bevande vegetali, in relazione alle loro proprietà nutrizionali, sono alimenti sempre più richiesti dai consumatori, me compresa 😊 Sono infatti indicate per chi ha problemi d’intolleranza al lattosio, cioè per chi non è in grado di metabolizzare lo zucchero contenuto nel latte o per chi è allergico alle proteine del latte.

Il latte ha un profilo nutrizionale completo in termini di macro e micronutrienti e la bevanda alla soia è quella che si avvicina di più tra le bevande vegetali al profilo del latte per quanto riguarda proteine e grassi, a patto che non ci sia aggiunta di zuccheri semplici. E’ dunque una valida alternativa al latte vaccino, ma è bene scegliere la bevanda alla soia la cui soia non sia geneticamente modificata.

La bevanda di soia è fonte di lecitina di soia e acidi grassi essenziali omega 3 utili per la salute del sistema cardiovascolare.

Gli ingredienti base delle bevande vegetali sono acqua, oli vegetali, sale, a volte zuccheri, e se sono trattate ad altissima temperatura per garantire una lunga conservazione, possono contenere anche conservanti e additivi.

Ma ne conoscete le diverse tipologie?

In generale la bevanda di riso è tra tutte la più zuccherina (in zuccheri semplici) ed è eventualmente più adatta per le preparazioni di dolci, quella all’avena invece contiene più zuccheri complessi ed è la più calorica (intorno alle 60 Kcal) come quella al riso.

Le bevande alle mandorle e al cocco sono quelle a più basso apporto calorico in assenza di zuccheri aggiunti e contengono una discreta quota di grassi. Sono tutte però molto povere in proteine, a differenza della  bevanda alla soia.

Nella bevanda a base di mandorla troviamo anche la Vitamina E e acidi grassi insaturi come l’acido oleico e l’acido linoleico, altrettanto utili.

Che dire quindi? In sintesi, sono senz’altro tutte adatte a chi non può bere il latte vaccino e a chi deve tenere sotto controllo i grassi saturi sapendo, però, che oltre ad essere povere in proteine non contengono anche calcio, Vitamina B12 e Vitamina D. In questo caso, ricordate che esistono bevande a cui sono aggiunti questi micronutrienti e per questo vengono dette fortificate.

#behealthy

Con la consulenza della dietista Anna Cossovich di Nutrition & Santé.