Con il caldo i problemi circolatori delle gambe possono peggiorare o manifestarsi per la prima volta: la sensazione di avere le “gambe pesanti”, il gonfiore alle caviglie e, talvolta, i crampi notturni diventano insopportabili. A soffrirne è circa il 25 per cento delle donne e il 15 per cento degli uomini.

Alla base di questi disturbi c’è sempre un’insufficienza venosa cronica, da curare e contrastare durante tutto l’anno, perché responsabile del ristagno nelle gambe di sangue venoso. In piu’, l’esposizione al sole e il calore durante l’estate tendono a far peggiorare le cose.

Ecco alcuni rimedi che possono aiutare a prevenire la comparsa di gonfiore e la sensazione di pesantezza:

  • Non esporre le gambe al sole troppo a lungo (evitando le ore centrali della giornata) e fare ogni giorno lunghe camminate nell’acqua salata se si va al mare. Da evitare in chi soffre di varici e capillari, anche la depilazione con cerette a caldo, decisamente “aggressiva”. In caso di lunghi viaggi in aereo (ma anche in auto o in pullman), è sempre consigliabile evitare la posizione seduta troppo a lungo, magari con le gambe accavallate, ma muoversi spesso, alzandosi dal proprio posto, bere molta acqua, e indossando, se necessario, calze elastiche. L’immobilità obbligata favorisce infatti il gonfiore dei piedi e delle caviglie, soprattutto in chi soffre di insufficienza venosa o linfatica. Se invece si è costretti a stare in piedi per molto tempo (come può succedere in fila negli aeroporti o stazioni), è utile sollevarsi spesso sulle punte per facilitare la risalita del sangue dagli arti inferiori al cuore;

  • Evita sempre abiti stretti o tacchi troppo alti così come scarpe completamente piatte, come le ballerine;

  • Anche lo stile di vita è fondamentale per la salute delle vene: il controllo del peso (il sovrappeso peggiora la circolazione venosa e linfatica), una dieta corretta e sana, l’abolizione del fumo di sigaretta (che ha un’azione negativa su tutto il sistema cardiocircolatorio), l’incremento dell’attività fisica (ideali nuoto, bicicletta, passeggiate e running).

  • Quanto alla dieta, è importante ridurre il sale, bere almeno un litro e mezzo di acqua naturale ogni giorno, diminuire o abolire l’alcol, ma anche il caffè, che svolge un’azione vasocostrittrice sulle arterie, consumare verdura e frutta ricche di antiossidanti e di fibre per combattere la stipsi, disturbo che rende difficile il deflusso venoso a livello addominale. Ma non solo. In natura esistono sostanze, dette flavonoidi, contenute in alcuni tipi di frutta e di vegetali, dotate di un’azione tonificante sulla parete venosa.

  • Infine, io ho trovato davvero utile i prodotti della linea Ananas Cell di Erbamea (http://www.erbamea.it/int/index.php/cellulite-linea/ananas-cell) e in particolare il Fluido che diluisco in una bottiglia d’acqua da bere durante la giornata.

  • Il consiglio in piu’: la pressoterapia. Funziona davvero! 2/3 sedute a settimana alleggeriscono le gambe evitando il ristagno linfatico. La buona notizia? Funziona anche sulla cellulite se associata a esercizi specifici come quelli che propongo nel video.

Sei pronta ad allenarti? Love your legs!

#enjoy!