Stanchezza cronica, palpitazioni, mal di testa sono solo alcuni dei sintomi fisici dovuti allo stress, inevitabile specie per noi donne chiamate ogni giorno ad essere mamme, mogli e ottime professioniste. La gestione della famiglia, i figli, la casa, il lavoro. E ancora, ci viene chiesto di essere compagne e mogli amorevoli e attente sempre in ordine e con un fisico atletico anche dopo i 40 anni quando il corpo comincia a rallentare il metabolismo e a prepararsi al grande cambiamento ormonale (la menopausa). Queste sono le sfide che minacciano in continuazione il nostro benessere e la nostra salute. Come fare?

E’ possibile imparare a gestire lo stress? Quali sono le tecniche più efficaci?

Al fine di darvi qualche consiglio concreto, riporto qui di seguito l’intervento all’evento ufficiale Fitbit del Dott. Roberto Cattivelli, Psicologo, Servizio di Psicologia Clinica – IRCCS Istituto Auxologico Italiano, Milano

Scordarsi gli appuntamenti, entrare in una stanza e dimenticare perché si è entrati, fare fatica ad addormentarsi sono tutti piccoli segnali da non sottovalutare. Il nostro corpo ci sta dicendo che è ora di rallentare…

La prima cosa da fare per abbassare lo stress – spiega il Dr. Cattivelli – è fare una riflessione sul proprio stile di vita per scegliere l’obiettivo che vogliamo conquistare. Bisogna focalizzarsi su una priorità e cercare di raggiungere lo scopo che ci siamo prefissi in un tempo ragionevole. L’obiettivo dovrà essere reale e conseguibile rispetto alle nostre abitudini (ad esempio sarebbe inutile e frustante prendere a modello attrici dal corpo scultoreo se si vuole tornare in forma).  Stravolgere completamente le abitudini in un sol colpo oppure avere molteplici obiettivi, aggiunge stress a stress senza permetterci di arrivare con successo alla meta”.

A tutti, me compresa, è capitato di non riuscire a riposare bene, non riuscire a “spegnere” il cervello dopo una giornata psicologicamente intensa. Dormire almeno 7 ore per notte, è una condizione fondamentale per un adulto affinché il corpo possa mantenersi in salute. Spesso non ci accorgiamo ma il nostro sonno è agitato, il nostro ritmo cardiaco è alterato così come la temperatura corporea. Ma come facciamo a capire se il nostro sonno è davvero ristoratore?

Da qualche mese sto utilizzando FITBIT SENSE, un health watch che mi permette di monitorare non solo la mia attività fisica ma anche lo stress, il sonno e il ritmo cardiaco andando anche alla ricerca di eventuali segnali di fibrillazione atriale grazie alla app Fitbit ECG. Un vero e proprio dispositivo medico al servizio del monitoraggio del nostro benessere.

Ogni mattina, SENSE mi restituisce un punteggio in base a come è stato il mio sonno, mi informa se è stata una notte agitata, mi da indicazioni utili sul mio ritmo cardiaco. Insomma un monitoraggio utile per prendere eventuali provvedimenti e migliorare la mia “vita notturna”.

Tra le attività che preferisco, ci sono senza dubbio l’attività fisica che però cerco di fare al mattino o comunque nella prima parte della giornata (allenarsi alla sera aumenta l’adrenalina e questo può dare problemi nell’addormentamento), la meditazione (bastano 5- 10 minuti al giorno con i programmi di mindfulness che trovo in FITBIT PREMIUM – gratis per 6 mesi con l’acquisto di SENSE) e le tisane con piante rilassanti come il tiglio, la camomilla, la melissa e la valeriana.

In sostanza – continua il Dr. Cattivelli – il segreto per imparare a gestire lo stress si può riassumere in 5 facili regole da seguire:

  • Decidi la priorità su cui concentrarti
  • Organizza il tuo tempo
  • Non strafare, ma cerca di inserire piccoli cambiamenti ogni giorno
  • Quando sei al limite: fermati e respira (magari con una delle sessioni guidate che trovi in FITBIT PREMIUM)
  • Metti in pratica riti di benessere: pratica la meditazione o yoga”

#behealthy

Articolo sponsorizzato per Fitbit