Mangiare sano e con gusto è possibile! Parlando di salute serve infatti sottolineare l’importanza di preservare i valori nutritivi del cibo e, fra tutte, è proprio la cucina a vapore quella che riesce a mantenere intatti gli aspetti genuini a differenza di altre cotture che fanno perdere l’essenza degli alimenti.

E’ bene infatti evitare di bollire gli alimenti. In effetti, i sali minerali e le vitamine che sono solubili nell’acqua vanno in buona parte a finire nell’acqua di cottura. La soluzione in questo caso sarebbe quella di preferire metodi di cottura tramite i quali il cibo non viene a contatto con l’acqua come accade utilizzando la pentola a pressione, il forno, la griglia o la pietra.

Per quanto riguarda la cottura al vapore, però, occorre fare un’importante precisazione: se il vapore condensa sul cibo durante la cottura, sulla superficie si raccolgono delle goccioline d’acqua che disciolgono le vitamine e i sali minerali lasciandoli sul fondo della pentola. In tal caso la perdita di queste sostanze è identica a quella che si ha nella bollitura. Per ovviare a ciò, puoi tranquillamente utilizzare la pentola a pressione, come faccio io 🙂

Nella pentola a pressione, infatti, il vapore è surriscaldato per cui non condensa sul cibo. Inoltre, con quest’ultimo tipo di cottura si ha un ulteriore vantaggio: dato che i cibi cuociono più rapidamente si ha una minore decomposizione termica delle vitamine. I cibi restano ricchi di vitamine e sali minerali giovando al nostro benessere.

Cucinare al vapore permette quindi di esaltare il gusto reale dei cibi in modo leggero e facile da digerire. Prova anche tu!

#behealthy

 

Fonte: Pancia Piatta per sempre – Paolo Cataldi