Spesso mi chiedete se le proteine in polvere fanno male, di cosa sono fatte e a chi sono consigliate. Come sapete spesso integro i miei pasti giornalieri con delle proteine in polvere (preferisco le vegane alle whey poiché non mi gonfiano la pancia essendo intollerante al lattosio).
Le prendo soprattutto come spuntino post allenamento al fine di migliorare la massa muscolare e rendere il mio fisico tonico, asciutto e atletico ( la facilità di digestione e la comodità di utilizzo fanno si che un bello shake al doppio cioccolato sia la mia scelta ideale post workout). Oggi esistono delle proteine in polvere che, se mischiate ad acqua o bevanda vegetale, sono molto cremose e diventano il dessert perfetto quando dopo cena la voglia di zucchero e cioccolato ci/mi assale 🙂
Ma cosa sono nello specifico le proteine in polvere e come prenderle? Ho girato le vostre domande al Dr. Giuseppe Cucinotta – dietista e nutrizionista sportivo, ecco i suoi suggerimenti:
“Per capire meglio di cosa stiamo parlando – spiega il Dr. Cucinotta – è bene sfatare un mito riguardante il nostro corpo: per l’organismo non c’è nessuna differenza tra gli integratori di proteine che si assumono ed il cibo solido che mangiamo, questo perché una volta che gli acidi dello stomaco hanno “bruciato” tutto, il nostro corpo non è più in grado di capire se queste proteine provenivano da carne, pesce, latte o dalle proteine in polvere.
Con questa informazione è facile rispondere alla solita domanda “Le proteine in polvere fanno male?” NO!
Gli integratori non fanno più o meno male rispetto ad alimenti proteici ma a differenza di essi, non contengono altri nutrienti come grassi, colesterolo o altro”.
DA COSA SONO FORMATE REALMENTE LE PROTEINE IN POLVERE?
Le proteine in polvere non sono altro che proteine estratte da alimenti (animali o vegetali), disidratate, ridotte in polvere e aromatizzate ai vari gusti (cacao su tutti), un po’ contrario del Nesquik che non è altro che carboidrati (zuccheri) disidratati e aggiunti al cacao!
Le più utilizzate sono le Whey che sono le proteine del siero del latte, in quanto sono tra quelle con un valore biologico più alto.
Esistono anche proteine estratte da fonti vegetali per chi ad esempio è intollerante al lattosio (piselli, soia, riso, mix), carne o uova.
In linea generale meno carboidrati, grassi e sale contengono, più sono pure e di qualità!
A QUALI SOGGETTI SONO INDICATE E IN CHE MOMENTO DELLA GIORNATA È CONSIGLIATA L’ASSUNZIONE?
Sono spesso utilizzate da sportivi che vogliono mantenere la tonicità muscolare o aumentarne il volume quando non riescono a raggiungere il loro fabbisogno proteico giornaliero con la sola alimentazione. Sono sicuramente un alleato più comodo, pratico e veloce rispetto all’alimento solido ma non sono necessariamente obbligatorie.
L’assunzione va bene in qualsiasi momento della giornata, post allenamento o a colazione possono essere i momenti migliori in cui inserirle e non essendoci fasce di età che sconsigliano il loro utilizzo, possono essere utilizzate praticamente da tutti i soggetti.
QUANTI GRAMMI DI PROTEINE SERVE ASSUMERE AL GIORNO?
“Diciamo che per un soggetto normopeso e con moderata attività fisica – conclude Cucinotta – 1,2-1,5g per ogni kg di peso corporeo, è la quantità ideale.
Questa quantità può essere raggiunta solo con l’alimentazione, solo con le proteine in polvere o con un mix di queste.
Con la consulenza del Dr. Giuseppe Cucinotta – Dietista e Nutrizionista sportivo