Cosa mettere nel carrello della spesa di gennaio? Come organizzare i pasti per una giornata detox?

Dopo i pasti luculliani del periodo natalizio si torna alle vecchie care abitudini, evitando  di saltare i pasti o fare inutili digiuni per compensare. Ecco un esempio di giornata “detox” ricca di fibre e alimenti come il pesce e i legumi che non vanno ad appesantire il fegato, già provato dalle abbuffate natalizie.

In questo articolo, la dietista Chiara Lecchi ci guida attraverso ricette pensate per sfruttare al meglio gli alimenti di stagione, ispirandosi alla selezione di alimenti presenti nell’app Fit is Beauty. Le ricette proposte offrono un perfetto equilibrio tra nutrizione e piacere, suggerendo una giornata tipo con pasti che non solo soddisfano il palato, ma aiutano anche a rimanere in forma durante il periodo invernale. Un’opportunità per mangiare bene, senza rinunciare al gusto, e affrontare il nuovo anno con energia e benessere.

COLAZIONE

COLAZIONE: LATTE SCREMATO E FIOCCHI DI AVENA CON UNA TAZZA DI THE’ VERDE
Dopo le torte dei mesi scorsi e i classici dolci natalizi che hanno riempito le nostre tavole torniamo ad una tradizionale colazione ricca di fibre e con un ottimo apporto proteico. Scegliamo un latte scremato per ridurre al minimo l’apporto di grassi e i fiocchi di avena ricchissimi di fibre e proteine, molto sazianti.
Infine, aggiungiamo anche un thè verde ricco di polifenoli con azione antiossidante che facilita la diuresi (ideale in caso di ritenzione idrica) e ha effetti antinfiammatori. Cerchiamo di non zuccherarlo per godere a pieno del gusto vero di questa bevanda (ed evitare ulteriori zuccheri).
Mi raccomando non usiamo la colazione per finire i panettoni e pandori avanzati. Cerchiamo, invece, di tornare ad un’alimentazione sana e corretta subito dopo le festività natalizie.

Spuntino

SPUNTINO: LITCHI
Questo classico frutto natalizio è molto ricco di vitamina C e di polifenoli. Inoltre, è composto per l’80% da acqua, ideale per aumentare l’idratazione e aiutarci ad assumere almeno 2 litri di acqua al giorno. La porzione è di 100 g ovvero circa 10 litchi.

Pranzo

PRANZO: SALMONE AFFUMICATO CON FINOCCHI AL PEPE NERO E PANE
Un pranzo velocissimo ma ricco di omega 3.
Quando scegliamo il salmone affumicato, ricordiamoci di optare per quello selvaggio, un pesce non allevato che ha un colore molto più intenso e, soprattutto, molti meno grassi.
I finocchi sono molto ricchi di fibre e acqua, ma prestiamo attenzione a quali usare da crudi e quali da cotti. Infatti, esiste il finocchio femmina: dalla classica forma allungata, meno croccante, con un sapore deciso e ideale cotto. Mentre, il finocchio maschio ha una forma più tonda, è ideale crudo, più croccante ma dal sapore più delicato. In questo caso io ho usato i finocchi femmina, cotti in forno dopo averli tagliati a spicchi con solo del pepe nero come condimento.

Merenda

MERENDA: ANANAS
Questo è un altro frutto tropicale che tipicamente troviamo in tavola durante il Natale. Anch’essa è ricca di acqua, fibre e vitamina C. Attenzione, però, a scegliere quella fresca e non quella sciroppata, in quanto immersa in un liquido zuccherato.

Un piccolo falso mito da svelare: ma è vero che l’ananas brucia i grassi?
Purtroppo, non esistono alimenti in grado di farlo, infatti l’ananas contiene la BROMELINA, un composto che è molto studiato in ambito clinico per le sue proprietà antiinfiammatorie (e non per bruciare i grassi). Ma, purtroppo, questo composto si trova nel gambo dell’ananas, che noi solitamente non consumiamo.

Cena

CENA: VELLUTATA DI ZUCCA E CECI CON CROSTINI DI PANE HOMEMADE
Un piatto unico caldo e saziante per concludere questa giornata detox.
Per la vellutata ho usato la zucca nella variante BUTTERNUT ideale per minestre e risotti perché molto morbida e dal sapore dolce. Come fonte proteica ho scelto i ceci in scatola, sciacquandoli bene prima di cucinarli. Una parte di ceci sono stati frullati insieme alla zucca per ottenere una consistenza più densa, mentre la restante parte è stata aggiunta intera a chicchi.
Inoltre, per dare un tocco croccante e non far mancare la quota di carboidrati ho tostato delle fette di pane creando dei crostini home made, molto più salutari di quelli in commercio (più ricchi di grassi e sale).